Tecnologia (201)
Una notizia di qualche tempo fa ci metteva al corrente che una ciocca di capelli appartenuti al grande Beethoven era al centro di attente analisi chimiche da parte di una università americana, al fine di poterci dire qualcosa di certo della salute del musicista al momento della morte. Ciò che la ricerca (ancora non del tutto conclusa) ha desunto è una serie di informazioni sul DNA, sull’alimentazione e le medicine che Beethoven assunse nel suo ultimo anno di vita, ma in più quella straordinaria reliquia ha dato la possibilità al mondo moderno di creare qualcosa di diverso, e anche di molto prezioso.
Emissioni acustiche: nuova diagnostica previene danni causati dal deterioramento di mezzi solidi
22 Dic 2009 Scritto da Claudio Rafanelli, Gabriele Paparo, Maurizio Poscolieri, Giovanni Gregori.L’istituto CNR – IDAC “O.M. Corbino” di Roma, in collaborazione con le Soc. P.M.E. Engeerering S.r.l. ha sviluppato un sistema hardware e software per l’acquisizione e l’analisi di onde piane, nella banda di frequenza degli ultrasuoni, emesse a seguito di sforzi meccanici in strutture rigide, per identificare la perdita delle prestazioni del materiale.
Da anni l’Istituto di Acustica “O.M. Corbino” studia le emissioni acustiche (AE) prodotte dal decadimento dei legami che costituiscono le strutture cristalline dei solidi sottoposti a sforzi. I solidi cristallini sono caratterizzati da una distribuzione regolare delle particelle nello spazio.
La rottura dei legami cristallini produce nella struttura solida un degrado delle caratteristiche di resistenza meccaniche.
Recentemente l’Istituto CNR – IDAC “O.M. Corbino” ha sviluppato un sistema hardware e software che permette di acquisire ed analizzare onde piane, nella banda di frequenza degli ultrasuoni, emesse in seguito a sforzi meccanici di struttura rigide e manufatti. Gli strumenti di controllo sono stati progettati dalla società P.M.E. Engineering Srl di Roma, che ha collaborato sia allo sviluppo del software, sia alle implementazioni della tecnica AE orientata all’industria.
La Tv digitale è la nuova frontiera tecnologica che ci poterà entro il 12 dicembre 2012 alla completa sostituzione della televisione analogica verso l’era digitale. Tuttavia la Tv digitale è una multipiattaforma, che riesce a trasmettere quello che riceve da tre differenti sistemi: satellitare, digitale terrestre e IPTV (la televisione via internet). Inoltre la Tv digitale può permettere l’accesso ad un palinsesto in “chiaro” e quindi gratuito o “criptato” a pagamento, accessibile acquistando un’apposita una scheda. Tra le offerte a pagamento troviamo le programmazioni di SKY (satellite), Mediaset Premium e Dahalia Tv (digitale terrestre), Alice, Fastweb, Infostrada e Tiscali (internet tv). Le differenze tra i vari sistemi sono evidenti, e al momento il digitale terrestre sembra essere il sistema preferito dagli italiani, infatti ha il vantaggio di essere economico, circa 30 euro il costo di un decoder “zapper” che abilita la ricezione dei canali in “chiaro” e la possibilità di servizi interattivi tra cui il teletext. Il digitale terrestre concede ai telespettatori due opzioni, l’acquisto di un nuovo televisore dotato di un decoder interno o di un decoder esterno da collegare ad un televisore già esistente.
Attività dell'Osservatorio sulla codificazione e sulla formazione del giurista in Cina nel quadro del sistema giuridico romanistico
22 Set 2009 Scritto da Sandro Schipani
Relazione del primo anno di attività e programma del secondo anno
1. La creazione dell’Osservatorio sulla codificazione e sulla formazione del giurista in Cina nel quadro del sistema giuridico romanistico si è inserita in un momento strategico della collaborazione in atto fra Università di Roma “Tor Vergata”, “Sapienza” Università di Roma, Dipartimento Identità Culturale del C.N.R. con i colleghi cinesi e con la Università della Cina di Scienze Politiche e Giurisprudenza-CUPL.