- la creazione di forum interdisciplinari
- la condivisione di conoscenze e competenze
- lo sviluppo di nuove tecniche
- la formazione di giovani scienziati
Una proposta di successo deve dimostrare un'alta qualità scientifica e valore aggiunto a livello europeo ed essere presentata in uno p più dei seguenti ambiti scientifici:
- Biomedical Sciences
- Life, Earth and Environmental
- Physical and Engineering Sciences
- Humanities
- Social Sciences
- Science driven issues of Research Infrastructures in any of the above fields
Tra le attività ammissibili:
- meeting scientifici (workshops, conferenze e corsi di formazione)
- borse per brevi visite di scambio
- pubblicazione di brochure informative, leaflet, DVD and CD Rom, pubblicazioni scientifiche e atti di meeting, creazione di siti web dedicati
- creazione e mantenimento di database scientifici a livello europeo
ulteriori approfondimenti al link: http://www.esf.org/activities/research-networking-programmes/rnp-call-for-proposals.html
scadenza 22 ottobre 2009
Informazione
Fonte CORDIS
1) L'Agenzia esecutiva per la ricerca dell'UE diventa autonoma
Il 15 giugno l'Agenzia esecutiva per la ricerca (REA) si è vista assegnare ufficialmente l'autonomia amministrativa e operativa da parte dell'Unione europea.
La REA ha sede a Bruxelles (Belgio) e sarà la più grande delle sei agenzie esecutive dell'UE esistenti, con un totale di 558 addetti entro il 2013. Gestirà una dotazione di bilancio di 6,5 miliardi di euro, che rappresentano circa il 12% del totale dell'attuale programma quadro per la ricerca dell'UE (7°PQ). Benché il 7° PQ durerà fino al 2013, la REA dovrebbe rimanere attiva fino al 2017 per gestire i progetti finanziati sotto il 7° PQ.
"Siamo pronti e fiduciosi che la REA riuscirà a soddisfare le aspettative della Commissione e della comunità della ricerca," ha detto Graham Stroud, direttore dell'agenzia.
Istituita sotto la supervisione della Commissione europea, l'Agenzia esecutiva per la ricerca avrà il compito di gestire - letteralmente di "eseguire" - attività specifiche che normalmente sarebbero state svolte dalla Commissione europea. Visto che la REA si concentra sul suo ruolo di gestione e non ha vincoli politici, può essere più effettiva e più efficiente nell'affrontare i bisogni delle comunità di ricerca per le quattro parti 7° PQ seguenti:
- il programma PERSONE, tra cui anche le borse di studio Marie Curie, che aiutano i ricercatori europei a sfruttare il loro potenziale (in primo luogo stimolando lo sviluppo della loro carriera, soprattutto in termini di formazione e mobilità);
- la parte del programma CAPACITÀ dedicata alle PMI (piccole e medie imprese) europee aiutandole a competere attraverso il rafforzamento della capacità di innovazione basata sulla ricerca affidata all'esterno;
- parti del programma COOPERAZIONE per la ricerca in collaborazione nell'ambito dei temi Spazio e Sicurezza. Queste parti di programmi hanno l'obiettivo di massimizzare i benefici della ricerca basata nello spazio e aumentare la sicurezza civile in Europa.
Inoltre, un ruolo importante della REA è quello di gestire i servizi di valutazione delle proposte in quasi tutto il 7° PQ, fornire servizi per la convalida legale e finanziaria dei partecipanti e gestire il servizio quesiti delle parti interessate del 7° PQ.
Per maggiori informazioni, visitare:
Agenzia esecutiva per la ricerca:
http://ec.europa.eu/research/rea/
Fonte SANCO
4) Il National Institute for Health and Clinical Excellence lancia l’iniziativa “NHS Evidence”
NHS Evidence è una fonte on-line di informazioni "rapide, gratuite, pertinenti e attendibili" per operatori sociali e sanitari.
Link: http://www.evidence.nhs.uk/Default.aspx?AspxAutoDetectCookieSupport=1
Fonte MIUR
2) Azioni integrate Italia-Spagna. Bando Anno finanziario 2010
Anche per l'anno 2010, il MiUR, in collaborazione con il Ministerio de Educatiòn y Ciencia spagnolo, intende promuovere il programma di Azioni Integrate, con l'obiettivo di favorire progetti di ricerca comuni - di durata limitata, annuale o biennale, e su obiettivi concreti - fra gruppi di ricerca dei due Paesi, al fine di sostenere gli scambi trai due Paesi e di porre la basi per la realizzazione di collaborazioni di più ampia portata, sia in ambito bilaterale che europeo.
A tal fine i mezzi finanziari messi a disposizione dai due Paesi intendono fornire un aiuto complementare alle spese di mobilità (viaggio e soggiorno) nell'ambito di progetti di ricerca sostenuti già, a livello locale o nazionale, con altri mezzi. Pertanto, non potranno essere assunte spese relative a costi accessori (per es. documentazione, stampa, iscrizione per la partecipazione a convegni, etc.).
Per l'edizione 2010, in accordo con il Ministerio de Educatiòn y Ciencia spagnolo, si sono fissate le seguenti aree scientifico disciplinari, quali caratterizzanti i progetti di ricerca che i coordinatori possono presentare per il corrente bando: Scienze biologiche; Scienze mediche; Scienze agrarie e veterinarie; Scienze dell'antichità, filologico. letterarie e storico-artistico; Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche.
Ciascun progetto dovrà essere concordato tra le parti e che i due coordinatori, italiano e spagnolo, lo sottoporranno ciascuno al rispettivo Ministero corredandolo di una breve sintesi in lingua inglese. I progetti potranno essere presentati unicamente da personale docente di prima e di seconda fascia in servizio presso Università o Istituti d'istruzione superiore. Nel presentare un progetto il coordinatore dovrà indicare tutti i componenti il gruppo di ricerca, inclusi anche eventuali ricercatori afferenti ad organismi, Enti e Centri di ricerca non appartenenti al sistema universitario.
Inoltre, al fine di potenziare l'aspetto formativo della ricerca, il coordinatore potrà includere nella proposta la richiesta per il finanziamento aggiuntivo di uno o due mesi di soggiorno e di un massimo di due viaggi, destinati esclusivamente a "giovani in formazione" e cioè borsisti, assegnisti, contrattisti, dottorandi di ricerca. In tal caso i soggiorni saranno finalizzati all'apprendimento di nuove tecniche o pratiche rilevanti per il loro processo formativo ed in stretto collegamento con gli obiettivi dell'azione integrata. Per i "giovani in formazione" dovrà essere indicato anche l'anno di conseguimento del titolo di laurea/laurea magistrale.
L'importo massimo che verrà concesso per le spese di viaggio e soggiorno sarà il seguente:
Spese di viaggio: € 460 a viaggio
Spese di soggiorno settimanali: € 490
Spese di soggiorno mensili: € 1.510 (solo per i giovani in formazione)
Il bando completo al link: http://azioni-integrate.miur.it/2010/bando.pdf
Fonte CRUI
3) Pubblicato il Bando Vigoni 2009
Si tratta di un programma di scambio di ricercatori tra le istituzioni universitarie italiane e tedesche, in atto dal 1992, finalizzato a intensificare la cooperazione scientifica tra gli atenei dei due Paesi.
Il Programma - finanziato dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e dall'Ateneo Italo-Tedesco da parte italiana e dal Deutscher Akademischer Austausch Dienst (DAAD) da parte tedesca - consiste in scambi bilaterali di docenti e ricercatori, generalmente di gruppi di ricerca che hanno così l'opportunità di instaurare dei contatti per definire il reciproco interesse e la potenzialità nello sviluppo di progetti di ricerca comuni, anche in vista di accedere ad altre fonti di finanziamento.
I proponenti possono fare richiesta di finanziamento per una durata di due anni e le domande devono essere presentate dai due partner nel proprio Paese di appartenenza.
Sono disponibili il bando, il regolamento e il fac-simile del modulo per la presentazione delle domande.
Termine ultimo per la presentazione delle domande online:
venerdì 18 settembre 2009, ore 14.00.
Bando: http://ait.identity.it/user/file/Bando%20Vigoni/Vigoni%202009/Programma_Vigoni_2009_Bando.pdf
Regolamento: http://ait.identity.it/user/file/Bando%20Vigoni/Vigoni%202009/Programma_Vigoni_2009_Regolamento.pdf
Fac-simile: http://ait.identity.it/user/file/Bando%20Vigoni/Vigoni%202009/PDF_FACSIMILE_WEB.pdf
Eventi
1) Workshop sulla genomica nella valutazione del rischio nel cancro, Venezia, Italia
Il 27 e 28 agosto si terrà a Venezia (Italia) un workshop sulla genomica nella valutazione del rischio nel cancro.
L'evento affronterà gli approcci emergenti basati sulla genomica applicabili alla tossicità e all'individuazione e alla valutazione del rischio nel cancro. Sarà prestata particolare attenzione allo sviluppo e alla valutazione di modelli in vitro altrernativi che hanno il potenziale di ridurre in modo significativo l'uso di animali da laboratorio.
I partecipanti potranno interagire con esperti appartenenti a università, industria, agenzie di ricerca pubblica e normative. Lo scopo è di individuare vie promettenti e le lacune che vanno colmate affinché si possano sviluppare approcci genomici nella nuova strategia di valutazione della sicurezza per i farmaci e le sostanze chimiche che possono soddisfare la domanda attuale e futura.
Il workshop è organizzato congiuntamente dal progetto carcinoGENOMICS, finanziato dall'UE, dal Centro europeo per la convalida dei metodi alternativi (ECVAM), dall'Istituto della salute e delle scienze ambientali (HESI) e dalla Netherlands Genomics Initiative.
Per ulteriori informazioni, visitare:
http://www.hesiglobal.org/i4a/pages/index.cfm?pageID=3432
Roberto Bucci