Tutto questo è possibile solo grazie al lavoro instancabile e alla disponibilità di tanti volontari, che gratuitamente decidono di mettere a disposizione dell’Orso e della natura un po’ del loro tempo. Tutti possono partecipare alle iniziative e dare un contributo per vincere la sfida della conservazione della specie.
Il volontariato è anche un’ottima occasione per tornare in natura partendo da un rapporto rinnovato dopo il lockdown dovuto alla pandemia, per sentirsi parte integrante della natura, creare reti, relazioni ed un tessuto sociale sul quale basare la ripartenza.
La base operativa della campagna sarà la Riserva Naturale Regionale e Oasi WWF “Gole del Sagittario”, un’area con presenza stabile dell’Orso bruno marsicano e che da anni sperimenta buone pratiche di convivenza con il grande carnivoro. Ma le azioni verranno messe in campo anche al di fuori dell’area protetta, in particolare lungo i corridoi di collegamento tra Parchi e Riserve di Abruzzo, Lazio e Molise, fondamentali per garantire un futuro all’orso più raro d’Europa.
Nei prossimi giorni verrà anche lanciato il sito web, insieme alla pagina Facebook, del Progetto LIFE Arcprom, che vede come partner anche il Parco Nazionale della Majella e il WWF Italia, che sarà in particolare impegnato nelle azioni di comunicazione, sensibilizzazione e mobilitazione dei volontari per migliorare la convivenza tra uomo e Orso.
COME DIVENTARE VOLONTARIO PER L’ORSO
Per partecipare alle attività di tutela basta scrivere una mail all’indirizzo del WWF Abruzzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
I volontari saranno registrati in un elenco e contattati in base alle attività consentite nella fase di ripartenza.