Scienzaonline - Ultimi Articoli

Alla scoperta del mantello del Tirreno: nuove rivelazioni sulla formazione degli oceani

Alla scoperta del mantello del Tirreno: nuove rivelazioni sulla formazione degli oceani

20 Marzo 2025

Uno studio internazionale, pubblicato su Nature Communications, evidenzia la presenza...

Antartide: il ghiaccio più antico in viaggio verso l’Europa

Antartide: il ghiaccio più antico in viaggio verso l’Europa

20 Marzo 2025

Sono in viaggio verso l’Europa, a bordo della nave da...

L’interazione tra buchi neri e onde gravitazionali si studia con un esperimento da tavolo

L’interazione tra buchi neri e onde gravitazionali si studia con un esperimento da tavolo

19 Marzo 2025

Lo studio è basato sulla tesi di Chiara Coviello, laureata...

Erionite, la “fibra killer” peggiore dell’amianto: individuato un potenziale meccanismo di tossicità

Erionite, la “fibra killer” peggiore dell’amianto: individuato un potenziale meccanismo di tossicità

18 Marzo 2025

Uno studio congiunto condotto da Sapienza Università di Roma, Università...

Birra, dalla ricerca un processo di produzione più rapido e sostenibile

Birra, dalla ricerca un processo di produzione più rapido e sostenibile

18 Marzo 2025

Una ricerca dell’Istituto per la bioeconomia del Cnr ha dimostrato...

Disturbi alimentari: Bambino Gesù, +60% di nuovi casi dal 2019

Disturbi alimentari: Bambino Gesù, +60% di nuovi casi dal 2019

13 Marzo 2025

Nel 2024 230 nuove diagnosi di disturbi della nutrizione e...

Così si formano le onde di attività delle aree cerebrali responsabili della memoria

Così si formano le onde di attività delle aree cerebrali responsabili della memoria

13 Marzo 2025

Un team congiunto dell’Istituto di biofisica del Cnr e della...

Mercoledì, 16 Ottobre 2024

 


Quando si studiano le microplastiche c’è il rischio che i risultati siano “inquinati”, per questo è importante che le ricerche siano “plastic free”. Uno studio dell’Università di Pisa appena pubblicato sulla rivista Science of the Total Environment ha posto l’attenzione proprio su questo aspetto con riferimento alle indagini sulle acque sotterranee.

“Lo studio delle microplastiche nelle acque sotterranee è un argomento relativamente nuovo. Per evitare possibili contaminazioni, all’inizio della ricerca abbiamo definito un protocollo di campionamento e trattamento dei campioni assolutamente “plastic free”, come del resto prescritto dalla comunità scientifica – racconta il professore Stefano Viaroli dell’Università di Pisa - Arrivati sul campo però ci siamo trovati di fronte a pozzi e piezometri con rivestimenti e tubazioni in PVC e quindi ci siamo chiesti se e quanto questi elementi plastici potessero compromettere la qualità dell’acqua e i risultati complessivi”.

Pubblicato in Ambiente



Research published in Nature Genetics on Oct.14, by Yale Cancer Center researchers at Yale School of Medicine, found a higher concentration of a specific kind of DNA — extrachromosomal or ecDNA — in more aggressive and advanced cancers that could mark them as targets for future therapies.

Using data available from The Cancer Genome Atlas, the International Cancer Genomics Consortium, the Hartwig Medical Foundation, and the Glioma Longitudinal Analysis Consortium, the researchers considered more than 8,000 tumor samples, divided between newly diagnosed untreated tumors and those that had been through previous treatments such as chemotherapy, radiation, and others. They found significantly higher amounts of ecDNA in tumors from previously treated patients, leading to the theory that ecDNA might give a survival advantage to those tumors.

Pubblicato in Scienceonline


Secondo il WWF è indispensabile non rinviare il regolamento UE per un mercato alimentare anti-deforestazione


Il sistema alimentare globale è intrinsecamente illogico. Utilizza il 40% della superficie terrestre libera da ghiacci, è la principale causa di perdita di biodiversità, è responsabile del 70% del consumo di acqua dolce e di oltre un quarto delle emissioni di gas serra. Ciononostante, quasi un terzo della popolazione mondiale non ha cibo a sufficienza. In occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione del 16 ottobre, il WWF, nell’ambito della sua campagna Our Future, torna a richiedere alle istituzioni maggior cura del sistema alimentare e con esso delle risorse naturali e degli ecosistemi che sfrutta, riportando l’attenzione sui risultati della perdita di biodiversità analizzati nel Living Planet Report 2024 pubblicato a livello globale la scorsa settimana.

Pubblicato in Ambiente

 

Scienzaonline con sottotitolo Sciencenew  - Periodico
Autorizzazioni del Tribunale di Roma – diffusioni:
telematica quotidiana 229/2006 del 08/06/2006
mensile per mezzo stampa 293/2003 del 07/07/2003
Scienceonline, Autorizzazione del Tribunale di Roma 228/2006 del 29/05/06
Pubblicato a Roma – Via A. De Viti de Marco, 50 – Direttore Responsabile Guido Donati

Photo Gallery