“La regina del Moderno”. E' con questo sottotitolo che si è aperta a Roma l'ampia rassegna monografica dedicata alla pittrice polacca Tamara de Lempicka, che si potrà ammirare fino al 10 luglio nelle sale del Complesso del Vittoriano. La mostra, per la varietà delle opere esposte, molte delle quali inedite in Italia, presenta elementi di grande novità, fra cui il ritrovamento di documenti finora mai pubblicati che rivelano il legame dell'artista polacca con i futuristi italiani.
La mostra ripercorre, tra dipinti, disegni, fotografie in bianco e nero e filmati, la vita eccessiva e spregiudicata dell'artista che più e meglio di ogni altro ha saputo incarnare, fra la prima e la seconda guerra mondiale, lo spirito della modernità, anticipando mode e “modi” che alcuni decenni più tardi sarebbero diventati il segno distintivo della Pop Art.