Biodiversità a Roma
Biodiversità a Roma
11/06 - 25/09/2022
Musei di Villa Torlonia,
Casina delle Civette
32 fotografie di Bruno Cignini, zoologo, scrittore e divulgatore scientifico e 11 acquarelli dell’illustratrice Eva Villa.
Un inedito racconto per immagini, unico nel suo genere, alla scoperta degli animali e degli ecosistemi che contraddistinguono la città (aree protette, ville storiche, aree archeologiche, fiumi e specchi d’acqua.
In considerazione della recente introduzione della "tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi" negli articoli 9 e 41 della Costituzione italiana, l’argomento è di massima attualità e di notevole importanza per i visitatori.
In particolare, sono evidenziate le numerose specie animali presenti nei principali ambienti cittadini, fornendo indicazioni sulla loro distribuzione, le loro abitudini e il loro ruolo all’interno dell’ecosistema urbano, al fine di acquisire una maggiore consapevolezza per la tutela della biodiversità e, più in generale, dell’ambiente. Inoltre, sono forniti consigli sui comportamenti corretti da tenere in caso di incontro con la fauna urbana e sul metodo per attirarla con nidi e mangiatoie.
Differenziamento dei motoneuroni: il ruolo degli RNA non codificanti
Un nuovo studio, frutto di una collaborazione tra il Dipartimento di Biologia e biotecnologie Charles Darwin della Sapienza, l’Istituto italiano di tecnologia e il Cnr, rivela la sinergia tra RNA codificanti e non codificanti nel regolare la formazione dei motoneuroni e apre la strada a nuovi approcci terapeutici per la cura delle malattie neurodegenerative. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista The EMBO Journal
Il ruolo fondamentale degli RNA non codificanti – che non sono tradotti in proteine – nella regolazione dei programmi di sviluppo e funzionamento dei tessuti, in particolare del sistema nervoso, è emerso soprattutto negli ultimi anni.
Pipistrelli e media: da diffusori di coronavirus a specie da proteggere
Una ricerca promossa dalla Statale di Milano e coordinata dalla Scuola Universitaria Superiore IUSS di Pavia ha dimostrato come la rappresentazione nei media dei pipistrelli ne abbia influenzato la loro sopravvivenza: dall’analisi di oltre 2.600 articoli dedicati a questi animali dal 2018 al 2020, i ricercatori hanno scoperto che articoli negativi hanno favorito la loro persecuzione, mentre i positivi ne hanno invece incentivato le azioni di conservazione.
Una nuova opzione terapeutica combatte efficacemente le complicanze cardiache e renali del diabete: gli effetti benefici sono diversi in base al sesso
Per la prima volta uno studio clinico coordinato dalla Sapienza rivela che l’uso quotidiano di tadalafil – un farmaco attualmente utilizzato per la disfuzione erettile – migliora la situazione cardiaca di pazienti diabetici solo di sesso maschile, mentre favorisce la funzione immunitaria e renale sia negli uomini che nelle donne. I risultati di questa ricerca sono pubblicati sulla rivista Science Translational Medicine
Uomini e donne non rispondono allo stesso modo ai farmaci. Nonostante, siano ben riconosciute le differenze fra i due sessi in diverse patologie, ad esempio in quelle cardiovascolari, per anni gli studi clinici hanno trascurato questo aspetto anche in termini di progettazione degli studi stessi, coinvolgendo prevalentemente pazienti di sesso maschile.
Per la prima volta uno studio randomizzato, placebo controllato, è stato espressamente disegnato per studiare le differenze di sesso in pazienti diabetici, maschi e femmine, con cardiomiopatia diabetica, nella risposta al tadalafil, un farmaco testato inizialmente come vasodilatatori per combattere alcune patologie cardiovascolari e attualmente utilizzato per combattere la disfunzione erettile.
Accade spesso nella ricerca scientifica che un farmaco testato contro una malattia si dimostri efficace anche contro altre. È stato il caso degli inibitori della fosfodiesterasi di tipo 5 (PDE5i), come Viagra e Cialis. Per questo motivo, l’indicazione dei PDE5i virò al campo andrologico, determinando la fine dell’interesse “commerciale” per la ricerca in ambito cardiovascolare.