Qual è l’obiettivo dell’iniziativa?
In generale, migliorare la gestione del territorio e dei servizi al cittadino: entrambi i bandi vogliono favorire la crescita di competenze scientifiche e imprenditoriali nel settore dello sfruttamento del dato satellitare, puntando a risultati tangibili nel settore della gestione del territorio e dei servizi al cittadino.
I set completi di rilevazioni della costellazione satellitare saranno a disposizione per “promuovere lo sviluppo di nuovi algoritmi” e, allo stesso tempo, contribuire al “miglioramento di prodotti/servizi esistenti” nonché allo sviluppo di “applicazioni tecnologiche innovative”.
Cos’è COSMO-SkyMed?
COSMO-SkyMed si basa su una costellazione di quattro satelliti identici, dotati di radar ad apertura sintetica (SAR) che lavorano in banda X, in grado quindi di vedere attraverso le nuvole e in assenza di luce solare. Il sistema duale – civile e militare - è sviluppato dall’industria nazionale e gestito dall’Agenzia Spaziale Italiana in cooperazione con il Ministero della Difesa e il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca. Si tratta di un sistema con caratteristiche di flessibilità e di utilizzo uniche al mondo, con tempi di risposta rapidissimi e in grado di effettuare fino a 450 riprese al giorno della superficie terrestre, pari a 1.800 immagini radar, ogni 24 ore.
Come partecipare alle Open Call?
Le modalità sono contenute nelle pagine dedicate ai bandi sul sito dell’Agenzia Spaziale Italiana:
Per la sottoposizione delle proposte per via telematica è stata anche predisposta la piattaforma Archimede sulla quale sarà possibile registrarsi seguendo una semplice procedura identificativa.
L’ASI fornirà gratuitamente prodotti COSMO-SkyMed – distribuendoli elettronicamente tramite apposito sito ftp - limitatamente ad una quota prestabilita e chiaramente identificata - considerando le possibili limitazioni dovute al progetto MAP Italy, che prevede la mappatura interferometrica completa ogni 16 giorni sul territorio italiano in modalità Stripmap.