Intervista a Giampaolo Perna
Da oltre vent’anni all’Ospedale San Raffaele di Milano, Giampaolo Perna è responsabile del Centro per i Disturbi d’Ansia e del Day Hospital Psichiatrico. È uno dei ricercatori più conosciuti a livello internazionale per quanto concerne le tematiche dei disturbi d’ansia e ha pubblicato oltre 100 articoli su riviste internazionali e nazionali. Fra pochi giorni partirà con la spedizione Oltre, Beyond the Edge, alla volta del Polo Nord. Lo abbiamo raggiunto nel suo studio milanese, in tempo per la partenza.
La donna nell’era del vaccino: le raccomandazioni del ginecologo
Cambiare in ambito di scelte di comportamenti medici è stato sempre un argomento delicato: certamente con la vaccinazione per l’HPV la lotta contro il cervicocarcinoma ha subito una scossa evidente, nell’integrazione e l’impiego razionale dello screening. Ormai il vaccino viene posto come concetto di prevenzione primaria, ove la opzione di prevenzione secondaria è riservata al Pap Test e all’HPV-DNA. L’obiettivo finale deve sempre essere finalizzato al miglior traguardo nella barriera difensiva della salute della donna.
La salute della donna come modello dell’interazione tra Ospedale e Territorio
Intervento del Presidente FIOG (federazione Italiana Ostetricia e Ginecologia)
Introduzione
Ogni ginecologo, nel seguire i diversi momenti entro cui si dispiega l’essere donna, ha il privilegio ed il dovere di essere medico versatile, forse il più versatile: qualcuno dedito soprattutto all’ ambulatorio, altri prevalentemente in sala da parto, con le sue gioie ed i suoi drammi, o in sala operatoria o in oncologia, altri impegnati massivamente in campagne di prevenzione, o protagonisti delle più fantasiose ingegnerie sanitarie come nell’ambito della riproduzione assistita. Questa sorta di poliformismo specialistico è naturalmente il riflesso delle diverse e molteplici esigenze della donna, la cui salute quindi, non a caso assurge a modello per verificare l’efficienza della organizzazione sanitaria, e più specificamente della interazione fra Ospedale e Territorio.
I Giardini di Ninfa: sinfonia d’autunno
A pochi km da Roma, seguendo la Pontina o la Via Appia, si raggiunge Ninfa , sorta alle pendici dell’antica Norba.
Ad accogliere il visitatore c’è l’alta torre che domina i giardini del borgo medievale, ora diruto e avvolto nei suoi colori autunnali.
Oggi si fa sempre più vivo il desiderio di evadere dalla grande città, uscire e incamminarsi per luoghi remoti e riscoprire bellezze nascoste di una natura incontaminata.
Così avveniva un tempo, quando l’aristocrazia romana era solita abbandonare gli antichi palazzi per recarsi nelle vaste tenute laziali.
Si racconta che anche Goëthe preferì alla Corte di Weimar la semplicità di una casetta immersa in un giardino…
La Tenuta di San Liberato e il “giardino immaginario” di Russell Page
“(…) In quel momento io stavo solo collezionando piante. Invece lui è venuto e ha detto: "No, facciamo un giardino, che è un'altra cosa".
Conversazione con la Marchesa Lavinia Taverna, tratto da 'Russell Page- Ritratti di giardini italiani’, a cura dell'American Academy in Rome“Il mio giardino immaginario (…) talvolta me lo dipingo come una conca sabbiosa circondata di dune coperte di Ammophila arenaria, piegata dal vento. Oltre le dune, il mare grigio-blu tuona e si agita, poi d’improvviso il ritmo muta e il mare incomincia a retrocedere lasciando brillare nel sole lunghi tratti pianeggianti di sabbia”.
Russell Page, 1962, ‘L’educazione di un giardiniere’ Torino, Allemandi, 1994.
Living Planet Report 2008: Lo stato di salute del nostro Pianeta
Il Living Planet Report 2008 presentato dal WWF pochi giorni fa, offre una chiara analisi dello stato di salute del nostro Pianeta e ne mette in evidenza tutte le criticità.
Il dott. Gianfranco Bologna è il Direttore scientifico del WWF Italia.
Ercolano, 2 millenni dopo l’eruzione
Il Museo Archeologico di Napoli, ricchissimo di preziose testimonianze artistiche dell’antichità, ospita, fino al 30 Marzo 2009, una splendida selezione di opere provenienti dagli scavi di Ercolano.
La mostra Ercolano. Tre secoli di scoperte, presenta al pubblico oltre 150 opere, ed è articolata in sezioni. In particolare l’atrio del Museo, dove sono state collocate le statue più imponenti e spettacolari, rivive i suoi antichi splendori.
Ercolano, insieme a Pompei e alle ville di Oplontis, è stata dichiarata dall’Unesco nel 1997 “Patrimonio dell’Umanità” perché offre una testimonianza della vita e della società romana unica nel suo genere grazie alla conservazione dovuta alle altissime temperature sviluppatesi durante l’eruzione del Vesuvio. La terribile eruzione del 79 d.C., ha infatti permesso che a noi giungesse la città nella sua interezza, nei suoi ultimi istanti di vita, come se il tempo non fosse mai trascorso.
La cultura egizia ed i suoi rapporti con i popoli del Mediterraneo durante il I millennio a. C.
L’Egitto è universalmente noto come fulcro di grande cultura. Fino dalla dinastia 0 si è sempre ritenuto al centro del mondo registrato come diverso, strano. Nel medio regno aumenta la sua estensione nei Paesi vicini, conta sempre una maggiore presenza di Asiatici ed anche l’esercito è multietnico. Prima del Cristianesimo, la sua religione è stata la più estesa. Naturalmente la civiltà egiziana ha influenzato tutti i popoli con i quali è venuta in contatto, nelle varie epoche, ricevendone a sua volta stimoli e suggerimenti, ed è appunto di questo argomento che ha trattato il Convegno “La cultura egizia ed i suoi rapporti con i popoli del Mediterraneo durante il I millennio a. C.” L’incontro si è tenuto a S. Martino al Cimino, in provincia di Viterbo, nel prestigioso palazzo seicentesco Doria - Panphilj, nei giorni 6 e 7 novembre 2008, ed ha visto alternarsi alcuni dei più importanti egittologi del mondo, per riferire le ultime novità dello loro ricerche sul succitato periodo storico.
L'editor audio libero e multipiattaforma
Quando si ha bisogno di un editor e registratore audio multi traccia non sempre è necessario ricorrere a costose soluzioni commerciali.
Audacity è un editor e registratore audio semplice e libero, disponibile per Windows, Mac OS X, GNU/Linux, e altri sistemi operativi.
Molte sono le sue caratteristiche che lo possono accostare a prodotti più blasonati (e costosi):
Interrompiamo il programma
Non era la sua figura ad affascinarmi. Non erano il taglio degli occhi o il colore dei capelli o la forma della bocca. Non era il suo corpo, né il suo profumo. Era il suo dolore. C’era qualcosa di inesorabilmente magnetico nei suoi singhiozzi, nelle vibrazioni della voce, ora sommesse e ora incredibilmente acute, nel debordante strazio che progressivamente frantumava la lieve patina di compostezza con la quale all’inizio si era presentata. Non provavo certo piacere nel vederla così manifestamente soffrire. Era più una sorta di curiosità, che mano a mano si tramutava in bisogno, in una vera e propria dipendenza. Non sarei riuscito a staccarle gli occhi di dosso. E non avrei saputo stabilire se era una curiosità dovuta alla voglia di capire quel dolore e le sue ragioni, oppure un mero desiderio di contemplazione, di osservazione apparentemente sterile. In assenza di spiegazioni razionali, preferivo abbandonarmi a ciò che i miei istinti suggerivano fosse positivo.