Cambiamenti Epigenetici e Malattie Neurodegenerative
Una caratteristica molecolare comune dell'invecchiamento è la comparsa di cambiamenti epigenetici nell'organizzazione della cromatina. Questi cambiamenti coinvolgono le modifiche post-traduzionali delle istoni, le proteine che confezionano il DNA nelle nostre cellule. Queste modifiche sono conservate tra le specie, influenzano l'espressione di una moltitudine di geni e possono provocare alterazioni nei livelli di espressione delle proteine associate alle malattie neurodegenerative.
TDP-43: Un Attore Chiave nell'Invecchiamento e nella SLA
Una delle proteine che ha attirato l'attenzione dei ricercatori è TDP-43, una ribonucleoproteina nucleare eterogenea (hnRNP). TDP-43 è strettamente legata alla patogenesi della SLA, una devastante malattia dei motoneuroni. Gioca un ruolo essenziale nel sistema motorio, che comprende motoneuroni, cellule gliali associate e muscoli scheletrici, responsabile del mantenimento dell'attività locomotoria.
Studi hanno rivelato che TDP-43 subisce una riduzione dei suoi livelli di espressione man mano che gli individui invecchiano. Questo fenomeno è stato osservato in varie specie, dai moscerini della frutta ai mammiferi. Sebbene queste fluttuazioni nei livelli di TDP-43 siano consistenti e conservate tra le specie, le ragioni sottostanti, la loro importanza nel contesto dell'invecchiamento e il loro impatto sulla salute neuronale rimangono in gran parte sconosciuti.
Uno studio recente pubblicato su Cell Death Discovery, dal titolo "Su(var)3-9 mediere l'aumento legato all'età della metilazione di H3K9 nel promotore di TDP-43 scatenando la neurodegenerazione," si addentra in questo mistero. Lo studio esplora i meccanismi responsabili della riduzione dell'espressione di TDP-43 durante l'invecchiamento e cerca di comprendere le implicazioni funzionali di queste modifiche sull'insorgenza e la progressione della degenerazione dei motoneuroni.
I risultati dello studio suggeriscono che una proteina chiamata Su(var)3-9 gioca un ruolo significativo nel processo di invecchiamento. Su(var)3-9 sembra causare un aumento della metilazione dell'istone H3K9 nella regione promotore di TDP-43. Questa modifica influisce sui livelli di espressione dell'mRNA e della proteina TDP-43, principalmente attraverso modifiche epigenetiche. In modo notevole, l'attività di Su(var)3-9 è associata a una diminuzione dell'espressione di TDP-43, con conseguenti difetti precoci nelle attività locomotorie. Al contrario, una riduzione dell'azione di Su(var)3-9 porta a una maggiore espressione di TDP-43, migliorando i parametri di motilità nei soggetti anziani.
Lo studio getta luce sulla complessa connessione tra l'invecchiamento e la neurodegenerazione, in particolare nel contesto della SLA. I risultati suggeriscono che i cambiamenti epigenetici, regolati da proteine come Su(var)3-9, potrebbero essere un fattore chiave nella patogenesi della SLA. Questa conoscenza potrebbe aprire nuove vie per interventi terapeutici mirati a rallentare o addirittura prevenire la progressione della SLA e di altre malattie neurodegenerative.
In conclusione, comprendere i meccanismi che sottendono il processo di invecchiamento e il loro impatto sulle malattie neurodegenerative è un passo cruciale nello sviluppo di trattamenti ed interventi efficaci. Questo studio evidenzia l'importanza dei cambiamenti epigenetici e del loro possibile ruolo nella patogenesi della SLA, offrendo speranza per un futuro in cui possiamo contrastare meglio gli effetti dell'invecchiamento sulla nostra salute neuronale.