“Recentemente, il nostro team ha dimostrato che l'applicazione di forze meccaniche estremamente deboli stimola fortemente la crescita assonale e la maturazione sia di neuroni che di precursori neuronali – spiega la professoressa Raffa, il cui team ha sviluppato un metodo basato su nanoparticelle per generare in vivo tali stimoli meccanici – La sfida del presente progetto è utilizzare tali stimoli meccanici per promuovere la rigenerazione di neuroni residenti lesionati e stimolare la maturazione e la differenziazione di precursori neuronali trapiantati nel sito della lesione spinale in sistemi modello".
Il progetto mette in campo le preziose competenze e sinergie dei partner di progetto: il professor Marco Onorati del Dipartimento di Biologia di Unipi, esperto di cellule staminali neurali; il dottor Marco Mainardi e il dottor Mario Costa dell’Istituto di Neuroscienze del CNR, esperti nell’analisi strutturale e funzionale di sistemi modello per valutare il recupero funzionale.
“La rigenerazione neurale nelle lesioni è una sfida importante per cercare di dare risposte ai pazienti – conclude il team di ricerca – La strategia proposta potrebbe offrire un ulteriore strumento per indirizzare la ricerca nel campo”.