Su queste tematiche si è tenuta presso la Biblioteca di Alessandria d’ Egitto alla fine del mese di giugno 2009 una Mostra-Conferenza con il fine di illustrare le più significative acquisizioni scientifiche e tecnologiche nel settore; presentare le più moderne e innovative tecniche e protocolli diagnostici per la prevenzione del processo di degrado dei materiali cartacei, oltre agli studi relativi alle tecnologie e ai materiali innovativi per la conservazione dei manufatti cartacei; creare le basi per avviare azioni di formazione e utilizzo di risultati del know how acquisito nell'ambito della conservazione dei materiali cartacei.
L’iniziativa, coordinata dall’Ufficio per la Cooperazione Internazionale con il Mediterraneo e Medio Oriente del Consiglio Nazionale delle Ricerche, si è tenuta nell’ ambito dell’ “Anno 2009 Italo-Egiziano per la Scienza e la Tecnologia” ed è stata e realizzata in cooperazione con l’ Ufficio dell’Addetto Scientifico presso l’ Ambasciata d’Italia al Cairo, l’ Accademia Egiziana per la Ricerca Scientifica e la Tecnologia ed il Centro di Manoscritti della Biblioteca Alessandrina.
L’ Evento si è articolato in una sessione giornaliera con relazioni tecniche di esperti di settore provenienti dal CNR, delle Università di Catania e Genova e da istituzioni scientifiche e organismi egiziani, è stata inoltre realizzata una Mostra virtuale con poster illustrativi. L’ Iniziativa è stata primariamente destinata a tutti quei soggetti (pubblici e privati) che siano, per ragioni scientifiche, culturali o produttive, interessati ai temi della conservazione e del restauro di manufatti cartacei di valore storico, artistico e culturale.
Nel 1870 il governo ottomano diede inizio ad una riforma amministrativa, nella quale vennero ridistribuite le proprietà terriere nelle regioni dell’impero ottomano. Le nuove assegnazioni delle terre furono registrate in documenti ufficiali, chiamati Registri Ottomani, oggi conservati all’archivio ottomano del Dipartimento Giordano dei Territori e dei Rilevamenti (Giordania).
Frammenti di un manoscritto del Corano datato 1865 ritrovati nella Moschea di El Gouhary, situata nella zona antica del Cairo.
Frammenti di un manoscritto del Corano datato 1865 ritrovati nella Moschea di El Gouhary, situata nella zona antica del Cairo.
Esempi di decorazioni di alcuni manoscritti del Corano (XIX secolo) ritrovati nella Moschea di El Gouhary, situata nella zona antica del Cairo.
Esempi di decorazioni di alcuni manoscritti del Corano (XIX secolo) ritrovati nella Moschea di El Gouhary, situata nella zona antica del Cairo.
Esempi di decorazioni di alcuni manoscritti del Corano (XIX secolo) ritrovati nella Moschea di El Gouhary, situata nella zona antica del Cairo.
Mappa della zona di Vicenza, tratta da uno dei più importanti atlanti del XVII secolo (1640), l’Atlas Major, redatto da Willem Janszoon Blaeu (1571-1638) e suo figlio Joan Blaeu (1596-1673), i più noti cartografi dell’epoca.
Pagine manoscritte appartenenti ai documenti di spedizione francesi (XIX secolo) provenienti dalla Biblioteca Centrale della Cairo University (Egitto).
Pagine manoscritte appartenenti ai documenti di spedizione francesi (XIX secolo) provenienti dalla Biblioteca Centrale della Cairo University (Egitto).
Manoscritto copto del 1788.
Francesca Tolve
Dr. Francesca Tolve
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