“Date all’uomo un perché e lui potrà superare qualsiasi come”. Ma basta, per favore! Basta con i luoghi comuni, con le frasi fatte. Sonia non ce la faceva davvero più. Eppure era quello il suo lavoro. Non ciò che era diventato, come le sarebbe piaciuto credere, ma ciò che era sempre stato. Tirar fuori dalla propria bocca, ogni giorno più vecchia, ogni giorno più stanca, un grande mare di banalità. Del resto, doveva interloquire con i suoi ascoltatori, tutti quelli che telefonavano erano gente comune, normale, e alla gente normale piace quando qualcuno parla per banalità. Gente normale. Ecco un altro luogo comune. Chiamavano in tanti, ognuno con problemi apparentemente diversi, eppure sempre con qualcosa in comune: non erano soddisfatti della loro vita. Così componevano il numero del programma di Sonia e si sfogavano. E lei rispondeva. La radio di Sonia, la voce del pomeriggio, il punto di riferimento per chissà quanti casi umani dell’intera regione.