“Quando sogni da ragazzina e immagini lo spazio, immagini cose folli, invece - ha continuato Samantha - qui c'è anche molta quotidianità, molta routine e soprattutto mi interessa imparare ogni giorno qualcosa, diventare ogni giorno più esperta, sentirmi a casa mia, essere più rapida ed efficiente” .
Quando le è stato chiesto di scegliere il momento più emozionante, l’astronauta italiana ha risposto di avere “difficoltà a scegliere a sottolineare quale sia stato il momento più felice dal giorno del lancio”, che comunque rappresenta “una giornata assolutamente particolare: quando sono salita sulla scaletta che mi ha portato alla rampa di lancio, dento la Soyuz, in quel momento il vento portava il vapore dei motori su di noi, vedevamo a intermittenza i nostri parenti, le persone che hanno assistito al lancio. È stato come se la Terra ci stesse salutando. Poi è stato tutto un continuo di sensazioni incredibili: la mia prima alba nello spazio, l’immagine incredibile della prima volta che ho visto la Stazione spaziale. Eravamo nella Soyuz a circa 30-40 metri dalla ISS ed è stato un momento particolare, di transizione perché il Sole stava per scomparire”.
È possibile scaricare e rivedere tutta la videoconferenza al link www.asitv.it/media/download