Il Lancio avverrà il 26 febbraio 2004, la particolarità della missione rosetta è che a bordo tale sonda trasporta un driller realizzato in Italia che permetterà di realizzare una perforazione della superficie della cometa.
Oltre ad essere la prima sonda che atterrerà sulla superficie di una cometa, sarà anche la prima a realizzare una perforazione in una cometa, permettendo un passo da gigante nella comprensione di uno degli oggetti più misteriosi del Sistema Solare.
Così nasce il concorso che avrà il termine nel giorno 5 Gennaio 2004, per poter dare un nome al lander che effettuerà l'atterraggio e la trivellazione.
Le regole per il concorso sono semplici, il nome proposto deve essere:
- legato alla storia o alla cultura europea
- non legato ad attività/prodotti commerciali
- legato alla missione Rosetta
- non legato a persone viventi
- facilmente comprensibile da tutti gli europei
- non legato a questioni religiose o politiche
si deve compilare una scheda di partecipazione che è scaricabile al seguente indirizzo web
http://ars.asi.it/~webars/esa/rosetta/bando/bando_lander.html
segnalare il nome con la motivazione perchè tale nome sarebbe adatto, e se si viene scelti si parte per la base europea di Kourou in Guyana francese.
Quindi in bocca al lupo a tutti i partecipanti!
Ulteriori informazioni in Italiano ed altre lingue sono scaricabili al seguente Indirizzo:
http://ars.asi.it/~webars/esa/rosetta/bando/bando_lander.html
I partner europei della sonda che atterrerá sulla cometa
Agenzia Spaziale Italiana (ASI), Rome, Matera (Italie), http://www.asi.it
Centre National d’Etudes Spatiales (CNES), Paris, Toulouse (France), http://www.cnes.fr
Deutsches Zentrum für Luft- und Raumfahrt (DLR), Cologne, Bonn, Braunschweig (Allemagne), http://www.dlr.de
Max-Planck-Institut (MPAe, MPE), Lindau, Garching (Allemagne),
Agenzia Spaziale Europea (ESA, ESTEC, ESRIN, ESOC), Parigi (Francia), Noordwijk (Paesi Bassi), Frascati (Italia), Darmstadt (Germania),
Istituto metereologico finlandese (FMI), Helsinki (Finlande),
Institut für Weltraumforschung (IWF), Graz (Autriche),
Irish Space Technology Institute (STIL), Maynooth (Irlande),
Particle Physics & Astronomy Research Council (PPARC), Londres (Grande-Bretagne),
KFKI Institut de recherche en physique des particules et nucléaire (KFKI-RMKI), Budapest (Hongrie). http://www.rmki.kfki.hu
Autore: Nicola Cosanni