”Donne in India. SEWA un sindacato al femminile” questo il titolo dell’esposizine fotografica di Donatella Giagnori presentato nei locali della biblioteca comunale del quindicesimo Municipio di Roma, dal 15 al 29 ottobre.
L’autrice è cofondatrice dell’Agenzia fotografica Edison, che vanta pubblicazioni in molte delle maggiori testate nazionali ed internazionali.L’iniziativa è il risultato di un reportage realizzato prendendo in considerazione la nascita, la crescita ed i risultati d’una organizzazione sindacale, SEWA (Self Employed Women’s Association), aperta solo alle donne. Questa associazione oggi conta oltre un milione di iscritte ed è molto più di un sindacato, perchè rappresenta uno strumento attraverso il quale le donne indiane hanno potuto emanciparsi, inserendosi attivamente nel tessuto economico. In un paese, l’India, che appare pieno di contraddizioni se lo si tenta di classificare all’interno di schemi e criteri occidentali, in cui la tradizione definisce un codice di norme consuetudinarie che condizionano relazioni sociali e costumi.
Di contro una crescita del PIL vertiginosa nell’ultimo decennio, un livello tecnologico eccellente, tanto da essere uno dei maggiori esportatori mondiali di software, un peso geopolitico imponente in un’area delicata dello scacchiere internazionale, anche in virtù del possesso dell’arma nucleare, pone l’India nel ruolo di moderna potenza mondiale.