L’idea è quella di sviluppare un concept progettuale di tipo scientifico-culturale che preveda la creazione di un centro di ricerca applicata per la conservazione della biodiversità, a cui affiancare nuove iniziative di didattica e alta formazione accademica, funzioni di rappresentanza e attività di divulgazione scientifica nonché l’organizzazione di eventi e convegni di settore, con servizi di piccola ricettività a supporto delle attività principali. Le iniziative coinvolgeranno il Dipartimento di Ingegneria chimica, materiali e ambiente, il Centro di ricerca per la Biofotonica nonché i Dipartimenti di Storia e quelli di riferimento della Facoltà di Architettura della Sapienza; il Dipartimento di Biologia dell’Università di Roma Tor Vergata e il Dipartimento di Scienze ecologiche e biologiche dell’Università della Tuscia.
La cornice nella quale si inserisce la collaborazione tra Agenzia e Atenei è stata formalizzata lo scorso 29 settembre con la costituzione di uno specifico tavolo istituzionale di coordinamento tra Agenzia del Demanio, Arma dei Carabinieri – Reparto per la Biodiversità di Fogliano, Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le Provincie di Frosinone, Latina e Rieti, Ente Parco nazionale del Circeo, Comune di Latina e Regione Lazio.
L’iniziativa è inoltre inquadrata nell’ambito di Valore Paese Italia, il programma nazionale promosso dall’Agenzia del Demanio per la valorizzazione turistico-culturale di beni pubblici legati alla mobilità lenta e sostenibile, al turismo ferroviario, alla rete delle case cantoniere, alla rete dei borghi, al filone tematico degli osservatori astronomici e metereologici, delle riserve e dei siti naturali e paesaggi culturali Unesco.