“La realizzazione di questa creatura in CG è stata una vera sfida che ha fornito a EDI l’occasione di misurare le proprie capacità e la qualità fotorealistica dei nostri animali digitali”, afferma Francesco Grisi, Fondatore ed Executive Producer di EDI che aggiunge: “Il problema principale del fotorealismo è che non esiste il fattore soggettivo. Una creatura o è realistica o non lo è. È stato un complesso lavoro durato quattro mesi ma, alla fine, guardando il risultato finale, la soddisfazione è tale da compensare abbondantemente tutti i nostri sforzi. Speriamo tutto questo incrementi la sensibilità rispetto al problema della conservazione dell’ambiente”.
“Ho voluto dare voce alla condizione di sofferenza in cui versa l’orso polare, che poi non è altro che uno degli indicatori di quello che sta avvendendo al nostro fragile ecosistema” dice Gabriele Muccino, pluripremiato regista che spiega: “Siamo coscienti che si arriverà al collasso, sta succedendo in questo momento, anche se non avverrà domani. Credo sia necessario che ognuno, nel suo piccolo o nel suo grande, cerchi di fare qualcosa di concreto, invece di limitarsi semplicemente a parlare del problema”.
“Siamo grati a Gabriele Muccino e ad EDI di questa meravigliosa opportunità” sottolinea la presidente del WWF Italia Donatella Bianchi che aggiunge: “Entro i prossimi 35 anni rischiamo di perdere il 30% della popolazione di orso polare finora stimata tra i ghiacci artici. La riduzione dell’habitat di questo magnifico mammifero è uno dei tanti segnali che il Pianeta sta lanciando sul cambiamento climatico. Earth Hour, l’evento globale del WWF serve proprio a sollecitare i governi, le aziende, i cittadini ad impegnarsi concretamen-te per salvare, insieme alla casa dell’orso polare l’intero Pianeta".
Video : https://youtu.be/dXvTQBi-6BQ