L'olocausto rappresenta molto probabilmente una tra le pagine più tristi dell'esistenza umana. Un capitolo della storia che in molti hanno voluto celare e addirittura negare. Un'operazione, quest'ultima, resa impossibile dall'enorme quantità di documenti di tutti i generi che raccontano quegli omicidi di massa.
Dal 17 febbraio a Roma, presso la Casa della Memoria e della Storia, è stata allestita una interessante mostra espositiva organizzata dal Centro Storico Dino Gasperini e patrocinata dall'Assessorato alle politiche Culturali che fa luce su un particolare aspetto dell'olocausto che, spesso e troppo facilmente, è scivolato nell'oblio.