Spenta l’ondata romantica, spente le prime eco che avevano accompagnato la scoperta di Darwin, rimaneva una perplessità di fondo che avrebbe accompagnato la coscienza di una transizione generazionale e l’avvio di un nuovo secolo, il ‘900, carico di promesse quanto di tragedie storiche. Dopo lo sgomento provocato dalla teoria darwinista nella società ottocentesca, si affermò un “pensiero creativo” che, affiancando lo studio sistematico degli oggetti nei laboratori a un nuovo modo di interpretare la conoscenza scientifica, portò anche all’allestimento dei primi nuclei museali.